venerdì 9 maggio 2008

VIAGGI NELLA MENTE #26



La mia vacanza proseguiva in un lontano pianeta di confine con la galassia Aznederc,un pianetucolo di nome Afif.
La particolarità di questo luogo è che la maggior parte degli abitanti vive nella superstizione più esasperata che si potrebbe immaginare;e sono di una codardia unica.
Nessuno si permetteva di uscire di casa se non per necessita lavorative o alimentari,la tensione era palpabile.Il mio amico Ibrags,che mi accompagnava nel mio viaggio mi disse che la cosa assurda era che il tasso di criminalità era il più basso dell'intera galassia.Cosa plausibile dato che essendo una razza fifona per natura chi si azzarderebbe a delinquere.
Andammo nel museo più importante della capitale imperiale di nome Otuia,per vedere le opere locali e la direttrice,un essere con tre facce sovrapposte ,in maniera oltre modo"coraggiosa"riusci a stringermi la mano senza perdere i sensi.
L'opera più importante riguardava una strana figura arancione dove ci vorrebbe un altro capitolo a parte per spiegarne il significato che nasconde magari sul prossimo aggiornamento avrò più tempo per farlo.
Un altro quadro che mi sorprese molto dato che era il mio e che regalai proprio a Igrabs e che ci tenne a portare nel museo come fiore all'occhiello dell'intera mostra.Si intitolava "Torno subito",e non era nemmeno una delle opere che ricordo con simpatia dato che lo realizzai in una settimana dove soffrii gravemente di dissenteria.
Un critico locale lo trovo invece geniale,di un intelligenza sopraffina. Con la faccia che aveva,e la maglietta che portava, non posso che dargli ragione della sua buona fede.
Finito il mio giro di pianeti decisi che era giunto il momento di mostrare a Ibrags il mio di pianeta.C'era un luogo dalle mie parti ,un luogo che in passato sarebbe pure sembrato incantevole,ora era semi deserto e abbandonato.In quel luogo di montagna decisi di realizzare un opera citando gli interventi di un altro famoso artista del passato di nome Christo.

Feci una gigantesca firma e gli scrissi anche la data,come se quel posto fosse una mia opera che dopo il mio intervento sarebbe diventata mia.La fotografai e gli diedi un titolo:"Venitemi a prendere,qui mi sono rotto",dedicato agli omoni verdi.
Ibrags mi prese sul serio, e con la sua astronave privata atterrò proprio sul piazzale della mia opera e insieme salimmo per un viaggio extra sul suo attuale pianeta dove vi racconterò altre storie nella prossima puntata.

Bye-bye!












2 commenti:

usnoth ha detto...

ma te le sogni la notte queste cose?? cmplimenti per la fantasia e anche per la tua conoscenza in fatto di arte!!! però fino a ora ho visto che parli solo di arte a livello di pittori e fumettistima non credi che anche la musica sia arte?? vedrò mai un tuo intervento sulla musica??

SILCO ha detto...

GRAZIE PER I COMPLIMETI,VEDRO'DI SOFFERMARMI ANCHE IN ALTRE DISCIPLINE COME LA MUSICA,COME HO GIA FATTO CON IL TEATRO PARLANDO DI CARMELO BENE.