sabato 11 agosto 2007

VIAGGI NELLA MENTE # 8


Eccomi di nuovo qua per parlarvi della mega-mostra concorso dove il sottoscritto ha partecipato il mese scorso e che riprendo dato il numero di opere che hanno destato il mio interesse nonostante l'enorme quantità di orrendo pattume rappresentato,compresa la mia opera naturalmente. Ed ecco a voi sti poveracci,si fa per dire dato che mi hanno dato una cifra esagerata per questa str..cioè questo pregevole ritratto di Narg E'dib,il sommo sacerdote e guida spirituale del popolo degli icitits del pianeta Agrup.
I marchesi Alrip,credo provengano dal pianeta Etnemed,un pianeta incredibilmente ricco,si stima che i benestanti siano addirittura il 97% della popolazione...da non credere,quasi quasi mi trasferisco li.
C'era il marchese che era alto poco più di un metro e mi dava una certa somiglianza con qualcuno del mio pianeta che ora mi sfugge,mah.Al suo fianco in tutto il suo splendore c'era la marchesa che sembrava una Mortisia Adams con il volto da uomo....e con le mèches color ruggine.
Portavano a spasso con il guinzaglio la loro tenera bestiola,un grosso omone di quasi due metri con la pelle completamente ricoperta di pietre azzurre e rosse,sul carminio per essere precisi,e che si illuminavano ogni volta mi azzardavo a rivolgere la parola alla sua padrona.

Salendo nei piani superiori,mi fermai vicino ad una specie di Baretto fai da te,nel senso che c'era una macchina ovale che conteneva praticamente di tutto.Con l'impronta del dito indice leggeva chi ero e cosa di solito ingerivo come alimentazione giornaliera,dopo di che bastava che pensassi ad un particolare cibo e per magia usciva da sotto il vano sottostante che naturalmente aveva una certa dimensione standard,non potevo certo pensare di ordinare un elefante arrosto,mi avrebbe detto in perfetto stile robotico..."Oggetto fuori portata,la preghiamo di ridimensionare e riformulare pensiero,grazie".
Non avevo molta fame e pensai solo ad un succo di arance rosse di Sicilia fatto in casa e bello fresco con cannuccia gialla a righe verdi.Sorprendente,dal vano usci' precisamente quello che volevo,e in un bicchiere tale e quale a uno dei miei.
Vicino a quella macchina prodigiosa c'era un vecchio alieno del pianeta Areitned e stava provando un cappuccino tale e quale al nostro ma l'odore era troppo intenso per essere caffè',sembrava succo di pomodoro andato a male.
Il quadro era pessimo,la sua faccia riprodotta quattro volte,ma con diversa tonalità',che mutavano in continuazione a seconda di quanto ti avvicinavi a esso...straordinario pero'il pittore ,un grande racconta storie,ci avrò' passato tre o quattro ore con lui.
Un altro artista che non riesco a ricordarmi di dove fosse e che a parte il viso violaceo e dei vestiti orrendi aveva un quadro decisamente interessante.
"Cibo per gli occhi",era il suo titolo,ah ma avrebbe fatto bene a papparsi i suoi, almeno mi sarei risparmiato sta idiozia,bella per carta da parati.La cosa incredibile snel fatto che arrivò tra i primi dieci,vai a capirci.
Comunque ci saranno altre mostre e artisti che vi faro' conoscere prossimamente,questa per adesso la concludiamo cosi.
Bye-bye.











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