sabato 9 giugno 2007

VIAGGI NELLA MENTE # 3




Che stress,neanche il tempo di svegliarmi e dalla cucina arrivano degli assordanti colpi all'interno della porta del frigo.
Mi metto almeno i pantaloni e vado a vedere chi sarà la prossima schifosa creatura che vuole i miei servigi e dirgli che ho già la lista strapiena.
Apro con riluttanza e me ne esce un armadio di quasi due metri e mezzo con le corna e con una bocca larghissima.
Non mi dice il suo nome,vuole un ritratto e lo vuole subito,mi paga in contanti terrestri,in euro, naturalmente,(vorrei sapere come fanno ad averceli se sono di un altro pianeta;forse avranno una dogana che gli e li cambia),e non sono pochi quelli che mi sventola davanti agli occhi.
Io accetto eccome,chi se ne frega come si chiama o da dove viene,gli e lo faccio addirittura in meno di un ora e mezza.
Il tempo di bermi un cappuccino ed ecco che il frigo ricomincia a brontolare.
Apro ed invece di trovarmi i ripiani di formaggio ,yogurt e verdura vedo un bizzarrissimo essere con cinque teste:una normalmente sulle spalle con altre due sopra e le altre due al posto delle mani:mi chiedo come farà per i bisogni,brrrrr.
"Salve,mister Silco. Io mi chiamo Gu",disse la testa sulle spalle.
"Quelli sopra di me sono As e Ta,e alla mia destra c'è Fe e alla sinistra c'è Ste,piacere di conoscerla".
"Il piacere è tutto vostro,che volete,ora sono impegnato",gli risposi seccamente perché avevo esigenze idriche al quanto in rinviabili e non avevo alcuna intenzione di lasciare solo questo scherzo della natura a scorrazzare in casa mia.
"Allora torniamo dopo,ma se in giornata ci fa un ritratto le saremmo grati,è un regalo per le nostre fidanzate",tenne a precisare l'essere o gli esseri.
Non oso immaginare come siano fatte queste amazzoni dello spazio,comunque acconsento e il resto della mattina lo dedico a queste teste di... alieni.
Sto per iniziare a pranzare e sento qualcuno canticchiare una vecchia canzone inglese.
"London bridge is falling down,falling down,falling down,London bridge is falling down my fair lady..."disse l'essere che feci uscire dal mio frigo -portale - dimensionale o cosa altro sia diventato.
"Good morning,mister Silco,my name,o sorry,volevo dire ...il mio nome è Taldeitali",rispose questo essere vestito all'inglese ma con un cilindro al posto della classica bombetta.
Era un alieno emigrato molti anni a fa a Londra e ci teneva ad avere un mio ritratto per moda.
Ebbene si,gli alieni hanno il loro ritrattista di fiducia e perché mai il Lord ,duca ,marchese Taldeitali dovrebbe rinunciare a questo privilegio,i soldi non gli mancano di certo.
Domani credo che metterò un cartello sul retro della porta del frigo e scriverò gli orari di apertura,come tutti i normali negozi.Vi saluto
Bye-bye.

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